Movimento, calore, ma anche emozioni e tensioni. Sono molte le situazioni che determinano una sudorazione intensa. Sudando l’organismo riesce a controllare la temperatura corporea, senza contare che con il sudore esso riesce ad eliminare tossine e sostanze di scarto. Queste importanti funzioni fisiologiche purtroppo sono accompagnate spesso da cattivo odore. Come fare a combatterlo?
Come un’impronta digitale il nostro odore è strettamente personale. Il sudore è prodotto da ghiandole sudoripare, che rispondono a stimoli termici, psichici (ad esempio, una forte emozione) e gustativi. Sono circa tre milioni e distribuite in tutto il corpo, ma principalmente sui piedi, sui palmi delle mani, sulle ascelle e sul viso. Ad ogni età, poi, corrisponde un tipo di odore differente. Si comincia a sudare più intensamente durante l’adolescenza, quando cominciano a prodursi gli ormoni sessuali. I maschi tendono a sudare più delle femmine e ad avere un odore più pungente.
Più diffuso, ma inodore è il sudore in gravidanza e in menopausa, con le temute “vampate”, che in realtà gli altri non avvertono. Infine l’odore femminile può modificarsi nei gironi del ciclo mestruale. Mentre le ghiandole eccrine secernono sudore inodore, le ghiandole apocrine, controllate da ormoni come l’adrenalina, producono un sudore decisamente più intenso. Alcune zone del corpo, come le ascelle, ne favoriscono il ristagno, provocando cattivo odore.
Per evitarne la comparsa bisogna iniziare da una scrupolosa detersione quotidiana, anche più volte al giorno, con un detergente delicato. È quindi consigliabile applicare un deodorante specifico, adatto al proprio tipo di pelle. Alcuni studi hanno rivelato che l’uso del deodorante diminuisce da 10 a 18 volte il numero di batteri presenti nel cavo ascellare, responsabili del cattivo odore.
Per la sua scelta di questo prodotto, innanzitutto è necessario che rispetti il pH della pelle e che sia dermatologicamente testato. Inoltre questo deve tenere sotto controllo la formazione dei cattivi odori e non limitarsi ad una profumazione temporanea. Meglio quindi, prenderne uno che abbia effetto durante tutto l’arco della giornata. È consigliabile, poi, la depilazione delle le ascelle, non solo d’estate: il sudore evapora più facilmente e si creano più difficilmente condizioni che causano cattivo odore.
Il deodorante non va spruzzato direttamente sui vestiti per mascherare l’odore perché, dopo poco, questo ricompare. Quando possibile, è bene indossare indumenti in fibre naturali che rendono più facile la traspirazione. Per quanto riguarda il regime alimentare, è consigliabile limitare il consumo di cibi piccanti e speziati, aglio e cipolla, il cui odore può traspirare dal corpo, e anche quello di carne e formaggi molto stagionati.