Quando si ristruttura casa, ci si pone spesso davanti a una scelta che fa riflettere: avere la cucina grande o due locali di servizio, ovvero lavanderia e cantina o ripostiglio con dispensa?
Se si rinuncia ai locali di servizio si rischia che la stanza dei bambini diventi un deposito in cui conservare tutto ciò che non sappiamo dove mettere. Scegliere di mantenere queste aree separate permette invece di organizzare al meglio il discorso “panni da lavare” e anche le scorte alimentari.
Locali di servizio nelle casi grandi
Se abbiamo una casa grande possiamo dedicare una intera stanza alla lavanderia perché lo spazio per i vestiti da riporre e stirare manca sempre.
Per quanto si opti infatti per prodotti da lavaggio naturali, homemade, ecc… dovremo comunque tenere in casa le materie prime come sapone di marsiglia, bicarbonato, percarbonato, aceto, ecc… A livello di quantità di barattoli il numero è sempre elevato.
Poi ci sono i panni sporchi (possibilmente divisi per colore/materiale), quelli puliti e piegati, quelli da stirare, le bacinelle. E sicuramente dimentico qualcosa.
La lavanderia grande è una benedizione!
Pensili o mensole, i cesti della biancheria a scomparsa, lavatrice e asciugatrice, magari un modello slim se si ha poco spazio, l’asse da stiro che scompare in un mobile sono solo alcune delle comodità che questo tipo di locali può offrirci.
Ma anche un locale separato da adibire a cantina/dispensa è un plus non indifferente per una casa. Se dovete acquistare o ristrutturare vi consiglio di dare importanza anche a questa opzione, soprattutto se direttamente collegata alla casa (doversi spostare all’esterno in inverno per prendere il barattolo della passata non è molto comodo!).
Avendo spazio e disponibilità economica si possono far costruire mobili su misura, esteticamente gradevoli e soprattutto capienti, per contenere tutto ciò che non ci serve direttamente in cucina o sala da pranza e per nascondere le “magagne” che ogni casa tiene nel famoso armadio.
Cosa tengo io in dispensa?
Eccovi la lista
scorte alimentari (lattine, marmellate, biscotti, pasta, farina, zucchero, carta casa, carta igienica, caffè, cacao, ecc… )
teglie e stampi poco utilizzati
freezer supplementare
detersivi
stivali da pioggia e da neve
armadio delle scope e degli stracci.
Soluzioni nelle case piccole
Spesso però le nostre case non sono sufficientemente ampie per permetterci scelte di questo genere. Quindi come possiamo creare aree dedicate anche in un piccolo appartamento?
La prima possibile soluzione è di sfruttare una parte del garage se abbastanza grande, soprattutto per la lavanderia. Spesso nei condomini queste aree sono sovradimensionate rispetto alle zone abitative e una parte della superficie si può adibire, ad esempio, a lavanderia, magari separando il tutto con una tenda o creando una armadiatura che la separi dal resto del garage.
Potendo scegliere io opterei per l’armadiatura, magari non tutta in legno, ma con le ante apribili e soprattutto che si possano pulire con un colpo di spugna. Anche la dispensa può essere creata in versione mini.
Possiamo utilizzare un mobile non sfruttato in cucina o in sala da pranzo o anche nell’ingresso. Perfino delle mensole ben piazzate e ordinate possono essere di aiuto per gestire le scorte alimentari.
Un trucco molto utile in questi casi è di scegliere contenitori modulari, tutti uguali o della stessa serie e possibilmente impilabili così da sfruttare anche l’altezza degli spazi, molto spesso inutilizzata.