Per traslocare, situazione davvero complicata e faticosa, si possono scegliere diverse soluzioni, a seconda degli elementi in gioco, da valutare preventivamente.
Prima di decidere come effettuare il trasloco, occorre valutare:
-quantità e dimensioni degli oggetti e degli arredi da trasportare (anche smontati)
-trasporto di elettrodomestici, oggetti particolari, etc
-montaggio e smontaggio di ambienti complessi come la cucina
-i mezzi di trasporto che si possiedono o che si possono reperire
-la distanza che si deve coprire
-il tempo a disposizione per traslocare
-il budget di cui si dispone.
Le soluzioni per il trasloco
Dopo aver stabilito, secondo i criteri di cui sopra, quanto possiamo fare da soli in merito al trasloco, possiamo scegliere diverse soluzioni possibili
-trasloco fai-da-te: facciamo ogni cosa da soli; si tratta di una soluzione da scegliere se si ha molto tempo e poco denaro a disposizione e se la distanza da coprire non è esageratamente ampia (oltre qualche centinaia di km la distanza comincia a diventare troppa per fare sicuramente più di un giro); occorre però saper smontare e rimontare da soli mobili, cucina, elettrodomestici e saper imballare anche gli oggetti più delicati; occorre, infine, avere a disposizione mezzi come furgoni o camion per il trasporto;
noleggio dei mezzi: si tratta di un trasloco fai-da-te per quanto riguarda tutte le operazioni di preparazione e imballaggio, scarico, montaggio e smontaggio, ma i mezzi per il trasporto vengono affittati; un furgone con elevatore sarebbe l’ideale per portare ai piani alti tutti -gli scatoloni;
-ditta di traslochi: le operazioni di imballaggio sono a carico nostro, ma la ditta si occupa di tutto il trasporto, del montaggio e dello smontaggio dei mobili;
-ditta di traslochi all-inclusive: la ditta si occupa di ogni aspetto, anche dell’imballaggio degli oggetti.
Il trasloco è quindi da pianificare con attenzione.