In questo periodo dell’anno è possibile seminare direttamente a dimora alcune varietà di piante e fiori molto decorative. Tra queste un posto di riguardo spetta al pisello odoroso che, come suggerisce il nome, si riconosce per il suo dolce e inconfondibile profumo e per la bellezza dei suoi fiori delicati, due virtù che lo rendono una delle scelte più gettonate per gli allestimenti dei matrimoni. Questa famiglia di piante rampicanti comprende circa 130 specie erbacee annuali o perenni molto resistenti, che possono raggiungere i 2 metri di altezza. Durante la bella stagione producono una nuvola di fiori a forma di farfalla riuniti in grappoli. I colori sono vari: dal rosa al viola, ma anche bianco, giallo…
Ecco alcuni consigli per coltivare le piante con successo. Queste piante rampicanti, originarie del Mediterraneo orientale, hanno bisogno di crescere in un posto luminoso, in pieno sole o a mezzombra. Prima di mettere a dimora i semi (previo ammollo in acqua) è consigliabile lavorare il terreno in profondità, per poi procedere all’applicazione di letame maturo; il pisello odoroso predilige infatti un substrato di tipo acido acido e fresco, ma teme i ristagni d’acqua che rischiano di compromettere le fioriture. È possibile inoltre predisporre dei supporti sui quali coltivarlo a scopo decorativo. Si possono far crescere sia a cespuglio che creando dei filari, mantenendo in seguito la forma voluta tramite sapienti potature.
Bisogna poi sapere che queste piante rampicanti appartengono alla famiglia dei legumi, pertanto al pari di altri esemplari di questa specie sono in grado di catturare e trasformare l’azoto atmosferico, arricchendo il terreno anziché impoverirlo. È necessario innaffiare le piante con regolarità soprattutto nel periodo estivo dal momento che – come abbiamo detto – il pisello odoroso ama i terreni umidi, evitando però che l’acqua ristagni. Per ottenere fioriture più rigogliose, è possibile inoltre aggiungere del concime per piante specifico all’acqua ogni 15 giorni circa.
Infine, alcune precauzioni importanti per quel che riguarda parassiti e malattie delle piante. Il pisello odoroso subisce l’attacco di afidi, cocciniglie e oidio; altrettanto dannosi sono poi tripidi e chiocce. Sarò quindi opportuno effettuare alcuni trattamenti preventivi.