Purtroppo non tutti possiedono orti e giardino verde. Soprattutto le persone che abitano in città sono costrette a sperimentare forme diverse di cure colturali nei confronti di piante sistemate sui tetti o, molto più frequentemente, sul balcone. Per non parlare della frutta: come resistere ad esempio alla tentazione di gustare una succosa fragola rossa? Anche in questo caso, se manca lo spazio verde per far crescere questi prelibati frutti in giardino, è possibile coltivare le piante di fragola in balcone. Un pollice verde particolarmente esperto partirà dalla semina che andrà progettata in piena estate: si prenderanno dei vasi da giardino e li si riempiranno di terriccio; successivamente, si procederà ad innaffiare a pioggia il terreno, aspettano che spuntino le prime foglie. Andranno, quindi, selezionate le piante più forti che dovranno essere lasciate nei vasi da giardino, mentre si sradicheranno quelle più deboli. I meno esperti nelle lavorazioni del terreno o nella cura delle piante potranno invece acquistare nei negozi appositi le piante di fragole già radicate.
A questo punto innaffiare le piante di fragola spesso è un’operazione assolutamente indispensabile, sia durante il periodo di fruttificazione, sia durante quello di messa a dimora delle piante. Non si dovrà innaffiare le piante a pioggia, anzi bisognerà stare particolarmente attenti a non bagnare le foglie. Buona regola sarà, allora, innaffiare le piante solamente a livello del terriccio, esattamente alla base della pianta. Per ottenere risultati più proficui si può anche concimare il terreno: in questo caso sarà meglio privilegiare un concime a base di cenere di legna oppure ricco di potassio e fosforo.
I fiori bianchi, a cui seguiranno i frutti, sbocceranno in primavera: bisognerà dunque attrezzarsi durante l’inverno per proteggere le piante dal freddo. Particolarmente utile si potrà rivelare un telo di plastica traforato, che isoli dal freddo ma allo stesso tempo consenta la traspirazione della pianta.